Migliorare le proprie competenze di self-management
Le capacità di autogestione costituiscono la base per una crescita personale e professionale. Saper gestire le proprie emozioni, i propri pensieri e i propri comportamenti è il modo più efficace per ottenere il meglio da te stesso, sia a casa che al lavoro. Portare il meglio di sé al lavoro è già di per sé un vero e proprio lavoro. Come molte abilità richieste in ambito lavorativo, le competenze di autogestione si estendono a tutti gli aspetti della vita. In un’epoca in cui i confini tra la sfera personale e quella professionale sono sempre più labili e indefiniti, questo aspetto sta diventando sempre più importante.
L’ambiente di lavoro moderno richiede a tutti, soprattutto ai leader, di essere consapevoli di sé. I leader hanno un’influenza enorme sulle persone che li circondano, ed è fondamentale che conoscano i propri punti di forza, le proprie debolezze e ciò che li motiva. Questa capacità di autogestirsi permette loro non solo di produrre il miglior lavoro possibile, ma anche di dare un esempio positivo al team e ai colleghi. Naturalmente, i leader che praticano il self management contribuiscono ad accrescere la fiducia e la capacità dei loro team. Tuttavia, chiunque, sia a livello personale che professionale, può trarre beneficio dal miglioramento delle proprie capacità in quest’area.
L’autogestione comprende la capacità di stabilire e mantenere i confini tra il lavoro e la vita privata, assicurando che sia i leader che i collaboratori possano gestire il proprio tempo e le proprie energie senza esaurirsi.
Quali sono le capacità di self management?
Le capacità di self management comprendono le abilità che un individuo possiede per regolare e controllare efficacemente le proprie emozioni, azioni e comportamenti. Queste abilità includono la gestione del tempo, la definizione degli obiettivi, il processo decisionale, la regolazione emotiva e la responsabilità. Coltivare queste capacità aiuta a migliorare la produttività, ridurre lo stress e affrontare con successo le sfide personali e professionali. Permette ai leader delle organizzazioni di eccellere nella leadership personale, migliorare i risultati aziendali e trasformare la cultura aziendale molto più rapidamente rispetto a chi guarda solo verso l’esterno.
Non c’è mai un momento sbagliato per migliorare le proprie capacità di autogestione, ma è anche vero che nell’ambiente lavorativo odierno, che sta cambiando a un ritmo sempre più veloce, non c’è mai stato un momento migliore.
Le 7 abilità fondamentali di self-management
Le 7 Habits of Highly Effective People rappresentano una lente eccellente per considerare il miglioramento di queste capacità: le 7 Abitudini sono come un sistema operativo per gestire se stessi in modo efficace.
- Essere proattivo
In un mondo caotico, ricordare a te stesso che sei in grado di agire ti consente di concentrarti su ciò che può essere fatto. Le forze e gli stimoli esterni non hanno più importanza. Essere proattivi come forma di autogestione significa mettere a tacere il rumore e fare il primo passo, perché il feedback che riceverai ti dirà se ti stai muovendo nella giusta direzione. Self management significa assumersi la responsabilità della propria vita. - Iniziare con la fine in testa
È molto utile immaginare la fine prima di iniziare. Se non fai uno sforzo consapevole per visualizzare chi vuoi essere e cosa vuoi dalla vita, allora darai il potere ad altre persone e circostanze di plasmarti. Iniziare pensando alla fine richiede immaginazione. Dipingere un quadro di dove devi arrivare e poi lavorare a ritroso per definire ciascuno dei piccoli passi che ti porteranno da qui a lì. - Mettere in ordine le priorità
Le persone che lavorano per priorità sono quelle che riescono a bilanciare una splendida vita familiare con una carriera altrettanto di successo. Dare priorità significa proteggere il proprio tempo e dedicarsi alle mansioni più importanti. - Pensare vinco – vinci
Collaborare in modo efficace significa costruire relazioni di fiducia. Per avere successo a lungo termine, è importante adottare una mentalità win-win, che consente di ottenere risultati migliori rispetto a una dinamica di vittoria-perdita. - Cercare prima di capire e poi di farsi capire
Ridurre il numero di ipotesi è fondamentale. Il modo migliore per influenzare gli altri è comprendere a fondo le loro esigenze e prospettive. Ascoltare attivamente è una competenza chiave per la collaborazione. - Sinergizzare
Una volta create solide relazioni di fiducia, puoi generare sinergia, permettendo a nuove idee e intuizioni di emergere. Le differenze tra le persone possono essere sfruttate come punto di forza per ottenere risultati straordinari. - Affilare la lama
Ridurre lo stress è una delle abilità fondamentali per l’autogestione. Prendersi del tempo per ricaricare è cruciale per mantenere un alto livello di energia e creatività. L’equilibrio tra lavoro e vita privata deve essere una priorità.
I vantaggi di una forte capacità di autogestione per le organizzazioni
- Miglioramento delle prestazioni
Le capacità di autogestione migliorano le performance aziendali. Secondo uno studio dell’Università di Warwick, i dipendenti con elevate capacità di autogestione sono fino al 12% più produttivi rispetto a quelli che non le possiedono. - Riduzione dello stress o del burnout
L’autogestione efficace, in particolare la gestione del tempo, riduce i livelli di stress e aiuta a vivere una vita più equilibrata. - Maggior collaborazione tra i team
Una forte autogestione nella leadership porta a migliori relazioni all’interno dei team e a una cultura aziendale più collaborativa.
Passi pratici per i leader per coltivare le capacità di autogestione nei team
- Stabilire chiare aspettative
- Fornire risorse e supporto
- Favorire l’autonomia
- Promuovere l’equilibrio tra lavoro e vita privata
- Coltivare una mentalità di crescita
Conclusioni
L’autogestione riguarda tutti e coinvolge ogni aspetto della nostra vita. Migliorare le competenze utili per gestire correttamente pensieri, comportamenti ed emozioni è una parte essenziale della crescita professionale e privata. In un’epoca ricca di stimoli esterni, lavorare sulle proprie capacità di autogestione rende la gestione di tutto il resto molto più semplice.